Vedrò
la gente sparare,
vedrò
la gente sparire,
vedrò
la gente ingoiare
le
gocce di pioggia più amare.
Vedrò
anche il tempo passare,
le
notti insonni a capire,
le
facce strane allo specchio,
la
grandine a primavera.
Vedrò
un bambino giocare,
vedrò
una madre sognare
dopo
un marito infedele.
Vedrò
degli occhi blu,
vedrò
negli occhi blu,
vedrò
un aereo in volo
con
dentro l'oggi e un domani,
vedrò
il ritorno e l'andare.
Vedrò
un lampione scaldare,
di
notte, le zanzare.
Vedrò
un libro narrare
ed
un lettore incantarsi.
Vedrò,
forse, le stelle
a
San Lorenzo cadere.
Vedrò
la luna d'estate
da
dove non è più terra,
da
dove non è ancora mare,
e
non importa se solo
o
innamorato,
vedrò
le cose di sempre,
ancora.
Sempre.